Bonus auto, arriva quello da spendere sulla vettura che hai già e non serve quella nuova

Nel 2024 sarà riconfermato il bonus auto. Ecco in cosa consiste e come lo si potrà ottenere: non devi cambiare macchina, ecco perché.

Per sostenere le famiglie italiane in questo periodo storico così incerto soprattutto dal punto di vista economico, il governo guidato da Giorgia Meloni ha pensato alla riconferma di alcuni bonus già presenti negli ultimi anni e all’introduzione di alcuni nuovi. Tra i più attesi e chiacchierati c’è il bonus auto: questo lo puoi ricevere anche se non cambi vettura!

Molto spesso, i bonus si possono richiedere e ottenere quando si fa o si ha fatto un nuovo acquisto. Pensiamo al bonus infissi, ad esempio, che assicura una detrazione IRPEF per l’acquisto di porte e finestre e per la sostituzione di quelle vecchie. Oggi, però, vi parliamo di un bonus applicabile su qualcosa che avete già: si tratta del bonus auto e potete riceverlo senza fare alcun acquisto.

Bonus auto, ecco in cosa consiste: non serve l’auto nuova

Il bonus auto di cui vi parliamo oggi consiste nel bonus revisione, quindi un contributo statale di 9.95 euro che è stato introdotto a livello nazionale come contrasto all’aumento del costo delle revisioni. Per richiederlo è sufficiente registrarsi sul sito www.bonusveicolisicuri.it mediante lo Spid o la Carta d’identità elettronica e compilare il modulo, indicando il numero di targa dell’auto per la quale si richiede il bonus (che dev’essere intestata a chi sta facendo domanda), la data e il luogo della revisione, le generalità del richiedente e il suo IBAN.

Bonus auto, ecco come funziona
Bonus auto, ecco come funziona e cosa bisogna fare per ottenerlo – 15giorni.it

A questo punto si registra la propria pratica e si attende una risposta, che arriverà mediante rimborso direttamente sul conto corrente dopo che il sistema avrà verificato i dati inseriti. Entro 3 giorni dalla formulazione della richiesta si può cancellare un’eventuale domanda errata e formularne un’altra. Per presentare la domanda si ha tempo fino al 31 dicembre 2023 e ogni persona può chiedere il contributo una sola volta e per una sola vettura.

Questo bonus, quindi, si riferisce alla revisione dell’auto, che consiste in un’ispezione del veicolo da parte dei centri privati autorizzati o della Motorizzazione Civile finalizzata a verificarne l’efficienza completa e quindi la sicurezza. Secondo le leggi italiane, le automobili devono essere revisionate entro 4 anni dal momento della prima immatricolazione e poi ogni paio d’anni. Nei centri privati costa 79 euro, mentre in Motorizzazione il prezzo scende a 45 euro.

Gestione cookie