Il minestrone: le migliori idee per trasformarlo in un piatto goloso

Salsiccia, funghi, curry e pesce. Ma anche formaggi, piccante e idee fantasiose: dimenticatevi del solito minestrone

Come si può trasformare o arricchire un minestrone per renderlo finalmente un piatto goloso? Ebbene, per far sì che uno dei piatti tradizionali della nostra cucina non venga percepito come una punizione dai bambini e che per gli altri non rappresenti il pasto salutare di cui, se si potesse, si farebbe anche a meno, ci sono diverse ricette che possono fare al caso vostro.

Perché quel mix di legumi, ortaggi e tuberi può essere molto di più di un semplice piatto vegetale, ma prima di scoprire le diverse ricette parliamo della preparazione base.

Come fare un buon minestrone

Questo piatto è composto da differenti ingredienti che si sposano in una ricetta dal sapore semplice e antico.

La prima regola per un buon minestrone, è puntare sulla varietà: differenti sapori sapranno incontrarsi e mescolarsi equilibrando intensità, dolcezza e differenti consistenze.

Minestrone con la pasta
Foto | Wikimedia Commons @Robert Judge – 15giorni.it

A questo proposito, è importante bilanciare la presenza di ingredienti acquosi con patate e fagioli, capaci di dare corpo al nostro piatto.

Inserire zucca, piselli e carote, garantirà invece un tocco di dolcezza in piacevole contrasto con l’agro della cipolla e il gusto intenso di alcune verdure come il cavolo nero.

Un’altra regola importante da seguire, è la stagionalità: scegliere più ingredienti stagionali ci garantirà un risultato migliore in termini di sapore e di ricetta e ci spingerà a preparare un minestrone differente in ogni periodo dell’anno.

Che minestrone è meglio scegliere? Fresco o surgelato? Bene, la risposta più ovvia ci porterebbe a consigliare di utilizzare esclusivamente ingredienti freschi e appena comprati.

Questa pratica vi garantirebbe un risultato ottimale, ma prevede che seguiate alcune procedure spesso complicate a livello organizzativo.

La prima è quella di mettere a bagno i legumi almeno 12 ore prima della cottura e la seconda, di acquistare dal vostro venditore di fiducia piccole quantità di ortaggi differenti che poi ridurrete in piccoli pezzi e metterete sul fuoco insieme ai legumi.

Una buona alternativa può essere quella di affidarsi a mix preparati appositamente dai negozi di ortofrutta che hanno il vantaggio di essere pronti per la cottura, ma anche personalizzabili.

Se vi affidate a un prodotto surgelato invece, arricchitelo sempre con ingredienti freschi. Qualche filetto di pomodoro, una piccola patata tagliata a cubetti, dei fagiolini o della zucca, ma anche porri, cipollotti e cavolo nero o verza, sapranno trasformare una preparazione che altrimenti rischia di annoiare.

Il minestrone può essere a pezzi o passato, è solo una questione di gusto. Ci sono differenti sapori a ogni cucchiaiata se servito a pezzi, mentre risulterà più omogeneo quando è passato.

L’ideale è alternare queste due modalità per non annoiarsi, ma tenere anche conto del fatto che nel caso in cui avessimo bisogno di molte fibre, è preferibile mangiare il minestrone così come si presenta dopo la cottura. Per un risultato ancora più efficace, possiamo puntare sull’inserimento di pasta o riso integrale.

Infine, quale pasta possiamo mettere all’interno di un minestrone? Una delle paste tradizionalmente usate per il minestrone sono i ditalini.

Capaci di tenere la cottura e abbastanza piccoli da accompagnare ogni cucchiaiata, sono ideali per arricchire un piatto altrimenti povero di carboidrati.

Se preferite un formato allungato, potrete usare degli spaghetti spezzati, magari scegliendoli integrali o di farro.

Attualmente in commercio di trovano varie tipologie di paste integrali o base di farro, lenticchie o piselli. Il minestrone è uno dei modi migliori per provarle e apprezzarne la ricchezza di fibre e la consistenza rustica. 

Infine regione che vai, minestrone che trovi. Quando si parla di un piatto classico come questo, sicuramente la stagionalità e la tradizione hanno un ruolo importante e, per renderlo appetitoso e invitante, possiamo chiedere consiglio alla cucina regionale italiana.

In Liguria il minestrone lo fanno proprio così: tra una patata e un fagiolo cannellino, passando per della bieta e qualche pomodorino, il minestrone alla genovese vi lascerà senza parole, con un profumo di pesto e una cremosità che non vi aspettate.

Idee per trasformarlo in un piatto gustoso e non in una punizione

La prima aggiunta che si può pensare di fare comprende pasta, pomodoro e basilico, i quali trasformeranno radicalmente l’approccio al minestrone e potrebbe diventare un comfort food.

L’aggiunta della cipolla, che sia cotta, cruda, croccante o all’agro, è sempre perfetta per dare un tocco rustico al proprio minestrone.

Interessante è l’aggiunta di castagne pancetta: la dolcezza delle prime e il sapore delle seconde sono perfetti per rendere indimenticabile il classico minestrone di verdure.

Minestrone con castagne e pancetta
Foto | La Cucina Italiana https://www.lacucinaitaliana.it/ – 15giorni.it

Il minestrone con la salsiccia diventa istantaneamente più goloso, ma anche accompagnata con uno spiedino di gamberi, con la dolce e profumata zucca – ingrediente perfetto per un minestrone delicato -, con i funghi – capaci di donare gusto, aroma e intensità – e anche aggiungere una cucchiaiata di pesto (al momento dell’impiattamento) rende il minestrone più buono, saporito, delicato e profumatissimo.

Gettonato è il minestrone con mandorle e basilico, che risulta molto fresco e profumato, ma anche quello con carciofi, triglie, cozze e vongole risulta molto intenso e dona gusto a un piatto tradizionalmente a base vegetale.

Aggiungere il riso al proprio minestrone è ottimo perché regala sostanza sia nella versione passata che in pezzi – con una spolverata di parmigiano finale ricorderà piacevolmente la golosità del risotto -.

Provate poi a mettere un cucchiaio di paprica a metà cottura (quando gli ortaggi saranno già pronti ad assorbirne l’aroma), renderà speciale il tutto più speciale.

Nella ricetta del minestrone con la pasta ditalini, si può pensare di aggiungere zucchine e fiori di zucca per rendere il piatto delicato e gustoso, ma per trasformarlo in qualcosa di unico si possono inserire delle piccole polpette di carne.
Sempre per dare consistenza si può pensare anche ai crosticini (meglio se un pochino piccantini): basterà tostare un po’ di pane passato in olio, aglio e peperoncino per dare un tocco in più al classico minestrone.
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