Risotto ai quattro formaggi, la ricetta per renderlo squisito

Se si vuole si può sostituire qualche formaggio con un altro che è a vostro gusto di pari consistenza, usando sempre quelli a pasta dura durante la cottura e quelli morbidi per mantecare con parmigiano o pecorino.

Se preferite ad esempio preferite il gorgonzola, per esempio, utilizzate quello dolce al posto del caprino: più delicato, non sovrasterà il gusto degli altri formaggi scelti. Vediamo insieme la ricetta del risotto ai quattro formaggi.

Per quattro porzioni di risotto ai quattro formaggi, questi sono gli ingredienti da avere: 360 gr di riso Carnaroli, 1 scalogno, 1l di brodo vegetale, 10 gr di burro, 20 gr di taleggio, 30 gr di provolone piccante, 30 gr di parmigiano e 1 caprino vaccino.

Il riso, che deve essere di ottima qualità, è preferibile della varietà CarnaroliVialone nano e in una casseruola fate appassire lo scalogno, tritato finemente, con il burro e quando è diventato trasparente aggiungete il riso. Fate tostare per un paio di minuti (questo è un passaggio fondamentale per mantenere i chicchi al dente e ottenere un risotto avvolgente).

Ricordatevi la presenza fondamentale del brodo vegetale, anche se ancora più importante è stare attenti a non aggiungere un brodo troppo salato: questo perché i formaggi sono già molto saporiti e si rischierebbe di rendere il tutto eccessivamente sapido.

Iniziate la cottura del riso aggiungendo un mestolo di brodo bollente e portate il risotto a cottura avendo cura di aggiungere del brodo mano a mano che viene assorbito. Nel frattempo, prendete i formaggi e tritate con l’aiuto di un mixer il provolone piccante e il parmigiano e tagliate a fette il taleggio. Tagliate a metà il caprino.

Quando mancano cinque minuti alla fine, aggiungete il provolone piccante tritato e il taleggio. Giunti al termine della cottura, spegnete il fuoco e mantecate il risotto con il parmigiano e il caprino, amalgamando tutto.  Suddividete nei piatti e servite il risotto ai quattro formaggi ben caldo.

Per preservare l’effetto cremoso, consigliamo di consumare subito il risotto, ma se dovete conservarlo potete tenerlo in un contenitore ermetico e in frigo per un giorno massimo, per poi scaldarlo all’occorrenza (oppure potete trasformarlo in deliziose crocchette o realizzare un timballo). Inoltre, per ottenere un piatto ancora più aromatico, aggiungete al risotto delle foglioline di timo fresco.

Se si sono scelti dei formaggi molto stagionati, quando li aggiungiamo al risotto accendiamo la fiamma per farli sciogliere più facilmente, altrimenti (come ad esempio il brie) possiamo anche mantecare a fuoco spento.

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