Cocaina alla Casa Bianca, cosa sappiamo del ritrovamento? Trump accusa: “Era per Biden e il figlio”

La polvere bianca scoperta dal personale durante un’ispezione di routine, si trovava all’interno di una bustina a cerniera

Si indaga ancora sulla misteriosa polvere bianca trovata la scorsa domenica alla Casa Bianca, che nel frattempo gli esami di laboratorio hanno confermato essere cocaina. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha insinuato: “Era per Joe Biden e il figlio Hunter“, che in passato ha avuto problemi di dipendenza. La polvere è stata trovata nell’ala ovest vicino all’ingresso del piano terra da dove passano i visitatori e dove viene chiesto loro di lasciare i propri cellulari. La portavoce dell’amministrazione americana, Karine Jean-Pierre, ha spiegato che nel momento del ritrovamento Biden e la sua famiglia non erano presenti – sarebbero partiti venerdì e rientrati lunedì sera – e che il luogo nel quale è stata trovata la sostanza “è sempre molto trafficato“.

Qualcuno crede davvero che la cocaina fosse destinata all’uso di chiunque che non sia Hunter o Joe Biden?

La polvere bianca scoperta dal personale durante un’ispezione di routine, si trovava all’interno di una bustina a cerniera. “Qualcuno crede davvero che la cocaina trovata nell’ala ovest della Casa Bianca, molto vicino allo Studio Ovale, fosse destinata all’uso di chiunque che non sia Hunter o Joe Biden?“, ha insinuato Trump utilizzando il suo canale su Truth Social. Sempre secondo l’ex presidente, è molto probabile che la verità venga in questi giorni oscurata dalle fake news, che inizieranno presto a scrivere che la polvere trovata non era droga ma un’aspirina macinata, che era “molto piccola”, e così l’intera storia sarà presto ridotta a zero“. Come riporta la Cnn, che cita una fonte dei Servizi segreti, il ritrovamento è avvenuto domenica sera da parte dell’Intelligence, e subito è stata ordinata l’evacuazione dell’edificio. L’edificio è stata evacuato per consentire l’intervento delle forze di sicurezza, che hanno esaminato le riprese di sorveglianza e interrogato il personale. Dopo poco, l’allarme è rientrato e i visitatori hanno ripreso il tour.

Trump
Foto | EPA | MICHAEL REYNOLDS – 15giorni.it

I vigili del fuoco hanno poi segnalato l’origine della sostanza: “Abbiamo una barra gialla che indica la presenza di cloridrato di cocaina”. Al momento è in corso un’indagine sulle “cause e le modalità di ingresso” della sostanza nella Casa Bianca. Secondo quanto riporta il Guardian, non sarebbe la prima volta. La cantante Grace Slick, in passato, aveva tentato di mettere dell’Lsd nel tè del presidente repubblicano Richard Nixon. Il rapper Snoop Dogg, Willie Nelson e l’attore Erkan Mustafa hanno invece dichiarato di aver fumato mentre si trovavano alla Casa Bianca.

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