Frittelle di patate, come prepararle? Ecco la ricetta di uno degli antipasti più sfiziosi e versatili da proporre a tavola. Una preparazione semplice e gustosa.
Le ricette più semplici possono essere particolarmente complesse. Un esempio? Le frittelle di patate. Si tratta di un piatto all’apparenza elementare, con pochi ingredienti e una preparazione rapida. Per saperlo realizzare alla perfezione, però, sono molti gli aspetti a cui prestare attenzione. In primis, l’equilibrio perfetto tra gli ingredienti. In seconda battuta, la temperatura dell’olio e in generale tutti gli aspetti che riguardano la frittura. In ultima battuta, il giusto accompagnamento da affiancare a questa preparazione. Un salsa, per esempio, ma anche un contorno fresco. Di certo, però, siamo di fronte a un piatto sfizioso, veloce da preparare e molto versatile. Può essere perfetto come antipasto o come aperitivo, con un calice di vino bianco o uno spumante. Può anche essere un secondo goloso. Insomma, vediamo la ricetta delle frittelle di patate.
Frittelle di patate, come prepararle: gli ingredienti
Partiamo dalla base, ecco gli ingredienti per la nostra ricetta delle frittelle di patate. Per prepararne una ventina servono:
- Patate (circa 4) 750 g
- Farina 00 30 g
- Rosmarino 1 rametto
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
L’olio extravergine servirà, poi, anche per la frittura. Nel caso in cui il rosmarino non fosse di vostro gradimento potete anche non utilizzarlo.
![Patate](https://www.15giorni.it/wp-content/uploads/2023/11/patate-13-11-23-15giorni.jpg)
Il procedimento per realizzare la ricetta
Per preparare le frittelle di patate il primo passo è quello di pelare le patate. Poi, utilizzando un grattugia, grattugiate il tubero con fori medi o piccoli, come preferite. A quel punto aggiungere alle patate grattuggiate il sale, il pepe, il rosmarino e la farina. Dovete lavorare per creare un composto omogeneo che resti molle. In padella dovete portare l’olio extravergine a una temperatura di 180 gradi e utilizzate i cucchiai per prelevare il composto per le frittelle e per metterlo nell’olio bollente. Non commettete l’errore di friggere troppe frittelle contemporaneamente. Il rischio è che si attacchino tra di loro e che si abbassi la temperatura dell’olio, con esiti negativi sul risultato finale. Meglio friggerne poche alla volta. Dopo tre o quattro minuti le frittelle saranno pronte e dorate. Mettetele in un piatto con carta assorbente, salatele e servitele ancora calde.
Questa è la nostra versione, ma ne esistono molte altre. In alcuni casi c’è chi preferisce lessare prima le patate, per poi schiacciarle e andare a formare il composto per le frittelle. Un’altra opzione è quella che prevede l’aggiunta nell’impasto di un formaggio, solitamente Grana Padano o Parmigiano Reggiano. O ancora, c’è chi al centro dell’impasto aggiunge un piccolo pezzetto di formaggio filante, che con il calore si scioglierà. Come dicevamo all’inizio, poi, c’è chi preferisce le frittelle così come sono e chi le ama accompagnate magari da una salsa. La più comune è la maionese, ma la nostra preferita è la salsa tartara, che con il fritto di sposa alla perfezione. Insomma, noi vi abbiamo svelato i nostri segreti, ma come sempre in cucina, ognuno sceglie in base ai suoi gusti. L’importante è divertirsi.