I migliori ristoranti della Costiera Amalfitana

Dove mangiare bene in Costiera Amalfitana: i migliori ristoranti per tutte le tasche. Dal pesce fresco alla cucina creativa

Patrimonio Unesco dal 2007, la Costiera Amalfitana gode di un flusso turistico che si allunga per molti mesi: da Salerno fino a Positano locali e ristoranti prolungano la loro stagione anche fino alla fine di ottobre. Non è raro infatti trovare traffico e accoglienza fino all’8 dicembre, data che è il giro di boa finale in Campania.

Inoltre la costiera regala scorci unici al mondo, bellezze artistiche e storiche, nonché ricca gastronomia fatta di straordinari prodotti tipici, primo fra tutti il Limoncello. Ecco allora i migliori ristoranti della Costiera Amalfitana per tutte le tasche ed esigenze.

I migliori ristoranti della Costiera Amalfitana

Partiamo con il ristorante La Caravella di Amalfi (SA), uno dei più antichi stellati d’Italia. La sua unica stella Michelin risale – la prima di tutto il Sud Italia – agli anni ’60 e da allora è riuscita a mantenerla durante i decenni.

Sale eleganti all’interno di un palazzo storico adibito ad archivio sin dal Rinascimento, ottima cantinauna collezione di ceramiche e soprattutto una tavola sulla cresta dell’onda dal 1959, sempre con la stessa gestione familiare.

Ristorante La Caravella di Amalfi (SA)
Foto | Ristorante La Caravella https://www.ristorantelacaravella.it/ – 15giorni.it

Una cucina marinara, confortevole e classicheggiante, con echi di cucina tradizionale e una buona presenza del pescato del giorno che dà colore al menù – oltre ai profumi e ai sapori tipici della Costiera -. Si spende dai 100 ai 150 per il percorso degustazione oppure 60 se si va a pranzo. Dessert consigliato? Il soufflé al limone!

Se si ha voglia invece di un’atmosfera fiabesca c’è, all’interno della famosa villa neoclassica Villa Cimbrone, a Ravello (SA), il ristorante monostellato Il Flauto di Pan.

Lorenzo Montoro, chef del ristorante, ha creato una cucina votata principalmente all’entroterra con spunti marittimi. Si può decidere se prenotare sul belvedere, per godere un’esperienza direttamente sul mare, oppure temporeggiare al cocktail bar, con finger food d’autore e cocktail interessanti composti anche (e soprattutto) da materie prime locali.

Ritorniamo ad Amalfi per il ristorante Da Gemma, istituzione nel centro storico che dal 1872 propone cucina tipica della Costiera, con pesce freschissimopiatti ben eseguiti della tradizione, accompagnati da vini ben selezionati.
Fantastica la terrazza con affaccio sul Duomo e, a pochi passi si trova La Cantina da Gemma, per assaporare crudi di mare e taglieri vari.
Cava De’ Tirreni c’è il ristorante Casa Rispoli, da molti anni gestita con successo dalla famiglia omonima. Si tratta di un’insegna in pieno centro con tavoli all’aperto nella bella stagione.
La proposta gastronomica è interessante: parte dal crudo di mare secondo mercato e spazia in più direzioni, sempre con attenzione ai sapori e alla presentazione.
A Salerno non possiamo non citare Bacco Furore, che da oltre 90 anni si è consolidata una conduzione familiare, con anche albergo diffuso, in invidiabile posizione.
Alla carta troviamo piatti dai sapori avvolgenti, in cui si attinge dal ricco paniere locale. In cantina centinaia di referenze e sono presenti i menù per celiaci, vegani e vegetariani.

A Maiori (SA), il fine dining ha il sapore internazionale al ristorante Il Faro di Capo Orso, insignito della stella Michelin: in cucina c’è Francesco Sodano e, in una sala dai toni classici e a picco sul mare, c’è la possibilità di pasteggiare con uno dei vini dell’ampissima cantina e di affidarsi alla carta, che vede piatti di ispirazione fusion e anche a tratti un po’ irriverenti.

 Tra Positano e Vietri sul Mare

Mentre a Vietri sul Mare (SA) c’è una piccola perla che crea dell’ottima pizza gourmet: stiamo parlando di Divina Vietri, con appena venti posti all’interno, ampliati da altrettanti nel cortile incastonato nel paese delle ceramiche.

Oltre le classiche proposte di friggitoria e pizza, è molto ampio il comparto delle pizze con protagonisti ingredienti marittimi come nero di seppia, polpo e tonno in primis.

Ristorante Da Gabrisa a Positano (SA)
Foto | Ristorante Da Gabrisa http://dagabrisa.it/ – 15giorni.it

Sempre a Vietri c’è Evù, che ti permette di poter pranzare nei vicoli del centro storico e di far respirare la magia e i profumi della costa, presenti anche nei piatti e nelle materie prime di qualità (locali) che ne sono base.  Da non perdere l’antipasto Evù, sei assaggi proposti in base a pescato e stagionalità. Valida pure la cantina.

Impossibile non parlare anche della trattoria Pascalò dello chef Pasquale Vitale, da anni l’indirizzo giusto per gli appassionati della tradizione gastronomica della Costiera, tra piatti di sapore e sostanza.

Nella immancabile Positano (SA) troviamo il ristorante Da Gabrisa che, da 20 anni, è un punto di riferimento per chi vuole gustare una cucina di forte impronta mediterranea mutuata dalla tradizione partenopea.

Innegabile punto di forza la qualità delle materie prime, stagionali, in maggioranza biologiche e spesso Presìdi Slow Food. Ampia cantina, splendido dehors con vista.

Sempre nella bellissima cittadina troviamo La Serra dell’Hotel Le Agavi: sito sull’ultima terrazza dell’hotel, la Serra ha una vista incantevole e lo chef Luigi Tramontano mette a punto piatti d’impronta mediterranea, ma contaminata con altre culture, ottenendo così sapori solari e intensi a prova di gourmet.
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