Insalatone, attenzione alle calorie, ecco come scegliere un’insalata light al ristorante

Siete tipi da insalatone al ristorante per rimanere leggeri? Se sì, fate attenzione: non tutte le insalatone sono light come si crede. Ecco i consigli per scegliere quelle giuste

Le insalatone, sempre più gettonate come “piatto estivo”, ormai fanno parte dei menù di tantissimi ristoranti, tavole calde, bar e addirittura fast food. Il nome è tutto un programma: il termine “insalata”, naturalmente, evoca freschezza e leggerezza, mentre il suffisso “ona”, accrescitivo, fa intendere che non si tratta della solita verdura scondita perfetta per le diete, ma qualcosa di sostanzioso. Ma cosa c’è veramente di leggero e salutare in questi piatti in cui l’insalata fa solo da base per tutti gli altri ingredienti?

Insalatone, come scegliere quelle davvero light

L’insalatona da sola, spesso, riesce a soddisfare il fabbisogno calorico di un pasto veloce. Ma per farlo deve essere ricca di ingredienti che abbiano i macronutrienti che cerchiamo, ad esempio le proteine, che vengono rappresentate da uova, carne, formaggio e pesce. Ciascuno di questi alimenti ha, però, delle caratteristiche distintive nel gusto e nella composizione, che richiedono specifiche attenzioni. Ecco quali sono!

Per quanto riguarda i formaggi, ottima fonte di proteine e calcio, in estate è consigliato prediligere quelli freschi, a pasta più morbida, perché contengono più acqua. Assolutamente sì quindi a mozzarelline, crescenza e formaggi caprini all’interno delle insalatone, mentre è consigliato evitare parmigiano, pecorino e altri formaggi a pasta dura e dall’alto contenuto di sale.

Insalatona con rucola, tonno, mais e pomodori
Immagine | Pixabay @YelenaYemchuk – 15giorni.it

Per quanto riguarda il discorso delle proteine, i nutrizionisti consigliano di inserire un solo alimento proteico all’interno delle insalatone. Un solo ingrediente ricco di proteine, infatti, è più che sufficiente. Se l’insalatona è al tonno, ad esempio, basta quello insieme alla verdura. Così come se si sceglie una proposta che integra la carne, non servono né uova né formaggio a “valorizzarla”. A proposito di carne, sono soprattutto le carni bianche, come quelle di pollo e tacchino, a prestarsi meglio per il consumo in insalata, poiché sono decisamente più magre rispetto al formaggio. Questi tipi di carni si miscelano altrettanto bene con ortaggi e verdure, dando origine a preparazioni poco caloriche, digeribilissime, ma con un ottimo contenuto di proteine pregiate.

Per quanto riguarda il pesce, i gamberetti sono un’ottima opzione, perché hanno pochissime calorie, mentre un po’ più di attenzione è da fare con le insalate di tonno e ancora di più con quelle che hanno come ingrediente il salmone, pesce assolutamente sano, ma decisamente grasso.

Le uova, infine, sono un’ottima scelta nelle insalatone più semplici.

Anche i condimenti hanno la loro grande importanza: è importante scegliere olio extravergine d’oliva, da mettere a crudo, senza esagerare, con magari una spruzzata di limone e poco sale. Assolutamente sconsigliate sono le salse, come la maionese e la salsa rosa.

Gestione cookie