Stop patente con cellulare alla guida, la bozza del nuovo Ddl Codice della strada

Sospensione prevista anche per chi ha assunto droghe o guida contromano. Le nuove regole sul Codice della strada giovedì in Consiglio dei ministri

Patente sospesa per chi viene fermato dopo avere assunto droghe o per chi è sorpreso alla guida con il cellulare. Nuove regole per i neopatentati, dopo l’incidente mortale causato da TheBorderline a Roma, che non potranno guidare le auto più potenti per i primi tre anni dal conseguimento della patente e assicurazione e obbligo di casco per i monopattini.

La bozza del Ddl sul nuovo Codice della strada

Sono alcune delle misure di “tolleranza zero” previste nel Ddl sul nuovo Codice della strada che il ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini sta mettendo a punto in vista del Consiglio dei ministri di giovedì. Da una bozza del ddl visionata dall’Ansa, emerge infatti che le nuove regole per la strada prevedono la sospensione della patente anche per chi è colto a guidare contromano e per tutti i comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità. Dovrebbe essere previsto pure il divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi alla guida e l’obbligo dell’alcolock per gli ubriachi recidivi.

automobilista con cellulare in mano
Foto | Pixabay @reynaldodallin – 15giorni.it

Più garanzie per i ciclisti, “che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi“, e targhe, assicurazione e obbligo di casco per i monopattini. Nei 18 articoli della bozza – spiega l’Ansa – compaiono anche modifiche in materia di sicurezza dei passaggi a livello ferroviari e nuove sanzioni per la sosta vietata e le ztl. Maggiore chiarezza sugli autovelox.

Limiti per i neopatentati e obbligo di casco sui monopattini

I neopatentati non potranno guidare le auto più potenti per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente. Attualmente il limite è di un anno, ma in seguito al recente incidente che ha coinvolto i giovani youtuber a Roma, il Ddl fissa a tre anni dopo la patente la possibilità di guidare “autovetture (categoria M1) a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW“.

Persone che si muovono con monopattini elettrici
Foto | Pixabay @Surprising_Shots – 15giorni.it

Se si prende una multa per eccesso di velocità o per altre infrazioni che comportano la decurtazione dei punti, la patente viene sospesa se si hanno già meno di 20 punti. La sospensione della patente va da 7 a 15 giorni a seconda del numero di punti posseduti al momento dell’accertamento. I giorni di sospensione raddoppiano in caso si sia causato un incidente.

Infine, il Ddl regolamenterebbe anche l’uso dei monopattini elettrici. Nello specifico, le nuove regole prevedono che i monopattini elettrici noleggiati nelle città italiane vengano dotati di un meccanismo che li blocchi se escono dalle aree consentite. Introdotto quindi “l’obbligo, per il gestore del servizio medesimo, di installare sistemi automatici che impediscano il funzionamento dei medesimi al di fuori delle aree della città in cui ne è consentita la circolazione“. Il Ddl stabilisce inoltre il “divieto di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica privi di contrassegno o di copertura assicurativa” e introduce “l’obbligo di uso del casco a bordo dei monopattini a tutti i conducenti, in precedenza previsto esclusivamente per i conducenti minori di diciotto anni“.

Gestione cookie