Britney Spears, nuove rivelazioni dal suo ultimo libro. Lei: “Non volevo offendere nessuno”

Il libro della reginetta del pop, Britney Spears, deve ancora uscire, ma è già sulla bocca di tutti. Il motivo? I tanti contenuti personali, ma anche pubblici, all’interno del libro: la Spears, infatti, da sempre sull’onda del gossip – sia positivamente, che negativamente – ha deciso di pubblicare un libro di memoir personale, dal titolo ‘The Woman in me’. In uscita il prossimo 24 ottobre, la Spears ha preventivamente dichiarato: “Con il mio libro non volevo in alcun modo offendere nessuno”.

Eppure, sembra proprio che questa sia stata la giusta occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Sul proprio profilo Instagram ha poi aggiunto: “Quella ero io allora… è tutto passato! Non mi piacciono i titoli che leggo… è proprio per questo che mi sono ritirata quattro anni fa! Da allora sono andata avanti e ho fatto tabula rasa. Lo dico qui, una volta per tutte”. Tanti i dettagli che però sono già trapelati dal libro: scopriamoli insieme.

Il libro di Britney Spears, molto più di una star

A pubblicare i primi estratti del libro sono stati il New York Times e la rivista People: si parte subito forte, con la rivelazione dell’aborto della Spears. Nonostante la notizia fosse già nota, la cantante svela qualche dettaglio in più in merito. Ai tempi, come in molti ricordano, Spears era fidanzata con il cantante Justin Timberlake – la loro relazione è durata per ben 3 anni, dal 1999 al 2002 -, che la convinse ad abortire. 

Britney Spears in una posa divertente
Immagine | Instagram @Britney Spears – 15giorni.it

All’epoca, d’altronde, Spears aveva solo 17 anni, mentre Timberlake 18. “Ho amato così tanto Justin. Ho sempre pensato che un giorno avremmo messo su famiglia… La gravidanza fu una sorpresa, ma non una tragedia per me. Justin però non era affatto felice. Ha detto che non era pronto e che eravamo troppo giovani“, scrive Spears nel libro. Una decisione di cui però, come ammette, si è poi pentita. “Se fosse stato per me, non l’avrei mai fatto”, dichiara infatti. “Sono sicura che la gente mi odierà per questo, ma ho accettato di non avere il bambino. L’aborto era qualcosa che non avrei mai potuto immaginare di scegliere per me stessa, ma date le circostanze, è quello che abbiamo fatto. Era importante che nessuno venisse a sapere della gravidanza o dell’aborto, il che significava fare tutto a casa”, si legge ancora nel libro. Timberlake la lasciò poi a marzo 2002 con un semplice messaggio: a seguito della rottura, la giovane ebbe una storia con Colin Farrell, famoso attore irlandese, che però non andò proprio bene. A confermarlo sempre la Spears, che a tal proposito a dichiarato che la loro storia fu come “una rissa lunga due settimane”. 

La parte più attesa, tuttavia, è proprio la relazione con il padre Jamie e il resto della famiglia. La storia è uscita fuori negli ultimi anni, creando scalpore e sdegno per quanto accaduto a discapito della carriera, ma soprattutto della salute, della Spears.

Il rapporto con la propria famiglia

Tutti ricordano il rigido controllo che la famiglia ha imposto alla giovane per tredici lunghi anni, grazie alla ‘custodia’ promulgata proprio per vie legali. “A ripensarci mi dà la nausea. Ero diventata un robot”. Britney Spears, però, è sempre stata un personaggio molto amato dal pubblico e dal mondo dello spettacolo in generale, e l’uscita di questo libro ha davvero smosso critica e fan. La stampa, d’altronde, sta dedicando grande attenzione a questo scritto, che ad un giorno dall’uscita è già diventato un caso editoriale paragonato all’autobiografia pubblicata recentemente dal principe Harry.

La cantante, tuttavia, non si aspettava un simile successo, e ha subito chiarito che non era intenzione di vendicarsi: “Anche se qualcuno potrebbe sentirsi offeso, scrivere mi ha dato modo di mettere la parola fine su tutte quelle questioni, per vivere un futuro migliore. Spero di poter illuminare chi si sente solo, ferito o incompreso! Il motivo per cui ho scritto questo libro non era insistere sulle mie esperienze passate, che invece è quello che sta facendo la stampa ed è stupido e sciocco”, ha scritto ai suoi 42 milioni di follower su Instagram. A pubblicare l’opera, di cui verrà realizzata anche una versione audio letta dall’attrice Michelle Williams, è stata la casa editrice Gallery Books che, oltre ad essersi appropriata di tutti i diritti, ha dato un compenso di ben 15 milioni di dollari alla Spears.

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