La cucina in Italia è più di una tradizione, è una cultura: che sia per passare il tempo, che sia per diletto o proprio per migliorare le proprie capacità, tra l’esplosione di nuovi programmi tv negli ultimi anni, e romanzi che hanno come sfondo l’argomento, sempre più persone si cimentano in quest’arte. Infatti, anche chi non ha frequentato le scuole alberghiere o le accademie più rinomate può diventare un cuoco provetto: creatività, perseveranza, ed estro sono le chiavi per migliorare e apprendere nuove tecniche ai fornelli.
Tuttavia, non possiamo conoscere tutte le tecniche e i segreti dei più grandi chef solamente guardando i programmi televisivi. Leggere i libri di cucina – quelli che ci suggeriscono nuove ricette o preparazioni tradizionali, che parlano d’impiattamento e rivelano i tocchi capaci di stravolgere completamente i piatti – può farci fare il vero salto di qualità, e trasformarci da semplici amatori a veri e propri cuochi navigati. Ma quali sono allora questi libri che possono aiutarci ad aprirci le porte della cucina professionale? Ce ne sono diversi: alcuni più famosi, altri più per principianti… troviamo tra questi quelli di Antonino Cannavacciuolo e Iginio Massari, ma anche Benedetta Rossi e Benedetta Parodi. Ve ne consigliamo alcuni!
Da Gualtieri a Massari
Tra i libri che vi consigliamo non possiamo non partire da quello del ‘maestro’ della cucina italiana: Gualtiero Marchesi. Nel suo libro ‘La cucina italiana’, infatti, ci sono oltre 1500 ricette della cucina italiana, tra preparazioni classiche e piatti più ricercati. Tra quelli che non possono mancare nelle vostre librerie, troviamo anche quello di Ada Boni, ‘Il talismano della felicità’. Edito nel 1929, questo è un manuale che comprende ricette un po’ datate ma ancora molto attuali.
Troviamo poi un testo di Niki Segnit, ‘La grammatica dei sapori’, che mette d’accordo principianti ed esperti. Prendendo 99 ingredienti, l’autore di questo libro offre lo spunto per creare quasi 1000 combinazioni, tra accostamenti impensabili e altri più classici. Per i principianti, non possiamo non citare il libro di Nicola Portinari, ‘Le basi in cucina’: lo chef due stelle Michelin spiega come rendere gustosa una cucina dietetica, o come equilibrarsi con una dieta vegetariana o vegana. Immancabile nelle librerie degli amanti della cucina è ‘Il cucchiaio d’argento’, un ricettario di cucina pubblicato per la prima volta nel 1950: qui si trovano oltre 2000 ricette provenienti da tutte le regioni italiane. Tra i libri più amati e conosciuti della storia italiana, questa è una lettura fondamentale per comprendere le basi della cucina nazionale.
I libri sui dolci
Se cercate poi qualcosa di più specifico per i dolci… beh, sappiate che ci sono testi che trattano solo di questa specifica categoria in vendita. Un libro che non possiamo non consigliarvi è ‘Il grande manuale del pasticciere’, di Mélanie Dupuis: indicato sia per i professionisti, che per i principianti, questo raccoglie tutte le principali tecniche gastronomiche del mondo della pasticceria. Con circa 120 ricette al suo interno, questo libro vi indirizzerà, passo dopo passo, alla composizione dei vostri dolci preferiti.
Chiudiamo in bellezza con il libro del maestro della pasticceria italiana, Iginio Massari. In ‘La grande pasticceria italiana’, avrete a disposizione oltre 500 pagine e più di 250 ricette per creare fragranti biscotti, morbidi pasticcini e delicati dolci per la colazione. Questo è un libro che chiunque voglia imparare a cucinare deve avere nella propria libreria, indipendentemente se si è amanti – o meno – dei dolci.